Parigi ospita un’esposizione con le opere salvate dall’incendio di Notre Dame. In attesa della rinascita della cattedrale, esempio sublime di stile gotico
Il 15 aprile 2019, un devastante incendio ha colpito Notre Dame, causando danni irreparabili al tetto e alla guglia iconica dell’edificio. In quelle ore frenetiche, Vigili del fuoco e volontari hanno compiuto sforzi eroici per salvare il prezioso patrimonio artistico. Ora, dopo anni di restauro e a seguito di un impegno finanziario significativo, la cattedrale è pronta a riaprire al pubblico il 7 dicembre 2024. Ma prima dell’atteso appuntamento, una mostra organizzata presso la Cité de l’Architecture e du Patrimoine le rende omaggio.
L’esposizione
La mostra, intitolata “Notre-Dame de Paris. Des bâtisseurs aux restaurateurs” (Notre-Dame de Paris: dai costruttori ai restauratori), curata da Isabelle Marquette e Lisa Bergugnat, svela al grande pubblico la storia della cattedrale gotica. I visitatori possono così esplorare l’antica bellezza di Notre Dame, comprendendo il minuzioso lavoro di restauro che è stato necessario dopo l’incendio.
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Tra le opere salvate vi sono dipinti religiosi del XVII secolo. Collocati in origine nelle cappelle laterali della cattedrale, questi capolavori sono stati restaurati con scrupolo dal team del Mobilier National per preservarli dai danni causati da fiamme, fuliggine e umidità.
Il restauro della cattedrale si rivela un testamento alla resilienza, alla dedizione umana nei confronti della cultura. L’esposizione delle opere salvate è un tributo al lavoro scrupoloso compiuto per preservare un patrimonio che non appartiene alla sola Parigi ma al Mondo intero.
L’esposizione sarà visitabile fino al 2 Settembre 2024.
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