Mens sana in corpore sano, dicevano i saggi di altre epoche. Dall’esposizione alla luce solare possono derivare entrambi. L’unico segreto? Saperla sfruttare con criterio
L’estate è alle porte. Cresce la voglia di trascorrere più tempo all’aria aperta, sebbene si tratti di una buona abitudine da seguire per l’intero arco dell’anno. L’ordine generale deve essere: godere dei benefici del Sole, con criterio ma sfruttandone le enormi potenzialità per l’organismo nella sua completezza. Oltre a regalare una piacevole abbronzatura, infatti, l’esposizione alla luce solare ha effetti positivi ben più profondi sul benessere psico-fisico.
Cosa leggerai nell'articolo:
Una carica di Vitamina D
Tra i benefici primari dell’esporsi al Sole c’è la sintesi di vitamina D, un nutriente essenziale per la salute. La vitamina D svolge un ruolo fondamentale nel rafforzare le ossa e i denti, ma è anche coinvolta nel buon funzionamento del sistema immunitario, nella regolazione della pressione sanguigna e nella salute mentale.
Diversi studi hanno dimostrato che una carenza di vitamina D può aumentare il rischio di sviluppare malattie come il rachitismo, l’osteoporosi, alcune forme di cancro, malattie autoimmuni, disturbi dell’umore.
Ti suggeriamo di leggere: Amigdala, come coccolare la sentinella delle nostre emozioni
L’esposizione solare rappresenta la fonte principale di vitamina D per il corpo, poiché solo pochi alimenti ne contengono quantità significative.
Un boost per l’umore
La luce solare nutre il corpo ma anche lo spirito. L’esposizione ai raggi della nostra stella favorisce la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che regola l’umore, contrastando i sintomi di depressione e ansia.
La luce solare aiuta anche a sincronizzare i ritmi circadiani, migliorando la qualità del sonno. Ne deriva un incremento dei livelli di energia da sfruttare nelle ore diurne.
I benefici extra
La luce solare aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e a far fluire meglio il sangue, favorendo la salute del sistema cardiovascolare.
Ti suggeriamo di leggere: Gli impatti sulla salute del cronotipo gufo
Un’esposizione controllata è un toccasana per alcune problematiche cutanee come l’acne, la dermatite seborroica e la psoriasi.
Grazie al Sole, inoltre, le difese immunitarie diventano a prova di bomba. Il corpo riesce così a essere più resistente alle infezioni.
Esporsi al Sole in modo sicuro: i consigli del Dermatologo
Come spiega il Prof. Antonino Di Pietro, Dermatologo di fama internazionale, il Sole non va demonizzato. Non solo perché è essenziale per la sintesi di vitamina D. “Il Sole ha anche tanti vantaggi per la pelle. Una corretta quantità di luce, quindi di raggi ultravioletti, di infrarossi, e tutte le radiazioni solari che ci raggiungono, sono fonte di vita“, sottolinea lo Specialista.
È però importante esporsi in modo sicuro, seguendo alcune semplici precauzioni. Il Prof. Di Pietro spiega che alcune persone con pelle estremamente delicata, spesso associata a capelli rossi o biondi e occhi chiari, faticano a produrre la melanina. Devono perciò essere cauti, esponendosi al Sole molto gradualmente e con tempi brevissimi.
La gradualità è in realtà una buona regola per qualsiasi fototipo. Se si sta al Sole pieno, nei primi giorni di esposizione, venti minuti o mezzora la mattina e altrettanti al pomeriggio, rappresentano un buon dosaggio. Man mano che la pelle inizia a produrre melanina, è possibile prolungare i tempi di esposizione.
È inoltre indispensabile proteggere adeguatamente la pelle con creme schermanti, puntualizza il Dermatologo. In caso contrario, si finirà per pagarne le conseguenze, con l’insorgenza di eritemi, ustioni e, sul lungo termine, danni anche seri alla salute cutanea.
Ulteriori suggerimenti pratici per una buona esposizione
Quando ci si espone è opportuno scegliere gli orari giusti. Occorre evitare le ore centrali della giornata (tra le 10:00 e le 16:00) quando i raggi solari sono più intensi.
La crema solare con un fattore di protezione idoneo al proprio fototipo va applicata sempre, almeno 15 minuti prima dell’esposizione, e rinnovata con frequenza, soprattutto dopo aver sudato, fatto il bagno o la doccia.
Ti suggeriamo di leggere: Camminare nella natura, un viaggio verso il benessere
Altro “must do”: bere molta acqua. L’idratazione è fondamentale per il benessere di tuto l’organismo.
Ultimo consiglio ma altrettanto importante. Bisogna indossare indumenti protettivi, come cappelli o bandane a protezione di testa e pelle del viso, oltre a occhiali da Sole per tutelare gli occhi.
Con queste piccole attenzioni, il Sole potrà solo fornire vantaggi per il benessere di corpo e mente.
Il Magazine di Informazione senza filtri né padroni. Un progetto corale che arricchisce in chiave propositiva, offrendo spunti per salvaguardare il Pianeta.
