Perché lo sbadiglio può infastidire
Benessere - Psicologia

Perché ci si può infastidire vedendo la gente sbadigliare?

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Il gesto comune dello sbadiglio riflette l’intricata rete di empatia, comunicazione e norme culturali che regola le interazioni umane, ricordandoci quanto sia complesso il nostro modo di interpretare i segnali degli altri

Lo sbadiglio è un fenomeno biologico, associato spesso alla stanchezza o alla noia, ma può suscitare reazioni negative quando osservato in altre persone. Per quali ragioni?

Riflessi neurologici e contagio sociale

Lo sbadiglio è noto per essere un gesto contagioso. Quando vediamo qualcuno sbadigliare, il nostro cervello tende a rispondere attivando gli stessi circuiti neurali.

Alcuni studi suggeriscono che il fenomeno sia legato all’empatia e ai neuroni specchio, cellule cerebrali che si attivano sia quando compiamo un’azione sia quando osserviamo qualcun altro eseguirla.

In determinate circostanze, tuttavia, questo contagio può risultare sgradevole, soprattutto quando si percepisce che la persona nell’atto di sbadigliare non è attenta o non è interessata a ciò che sta accadendo.

Uno studio del 2007 pubblicato sulla rivista Cognitive Brain Research ha mostrato che il grado di contagiosità dello sbadiglio varia a seconda del livello di empatia tra gli individui. Ciò potrebbe spiegare perché il gesto può risultare più fastidioso se percepito come un segnale di disinteresse, interrompendo l’armonia sociale.

Sbadiglio e comunicazione non verbale

Dal punto di vista comunicativo, lo sbadiglio è spesso interpretato come un segnale di noia o di stanchezza. Quando qualcuno sbadiglia durante una conversazione o un evento importante, l’osservatore può percepire il gesto come una mancanza di rispetto o di attenzione. In contesti sociali formali, seri, professionali, lo sbadiglio può inviare segnali negativi, facendo sembrare la persona disinteressata o annoiata.

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Analizzato sotto questa luce, lo sbadiglio è interpretabile come un segnale non verbale associato alla noia, cosa che può innescare irritazione, soprattutto quando si investe emotivamente in una conversazione o in una presentazione .

L’aspetto culturale

Le reazioni allo sbadiglio possono variare anche a seconda delle norme culturali. In alcune culture, sbadigliare in pubblico è considerato scortese e segno di mancanza di autocontrollo. In altre è visto come un fenomeno naturale.

Nelle culture che valorizzano la cortesia, il galateo e il controllo delle espressioni facciali, uno sbadiglio aperto e ripetuto può risultare particolarmente fastidioso, poiché interrompe l’interazione, venendo percepito come segno di disinteresse o di maleducazione.

La sensibilità individuale

Le persone reagiscono in modo diverso allo sbadiglio in base alla loro specifica sensibilità. Gli individui con una maggiore reattività agli stimoli esterni o con un’elevata consapevolezza sociale possono sentirsi maggiormente infastiditi, poiché percepiscono il gesto dello sbadigliare come una rottura dell’etichetta sociale. Altre persone possono invece ignorarlo del tutto o non considerarlo problematico.

Un altro risvolto interessante rilevato dalla Scienza è che lo sbadiglio può infastidire particolarmente chi si trova in uno stato di stress. In situazioni di tensione elevata, infatti, le persone tendono a essere più suscettibili alle distrazioni esterne e ai comportamenti percepiti come segnali di disinteresse, di maleducazione o di distrazione da parte degli altri.

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