Autobiografia di Gaston Rébuffat
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“La montagna è il mio mondo”: in libreria la nuova edizione dell’autobiografia di Gaston Rébuffat

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La vita e le imprese dell’alpinista Gaston Rébuffat raccontate nella nuova edizione della sua autobiografia

È disponibile in libreria “La montagna è il mio mondo”, la nuova edizione dell’autobiografia dell’alpinista francese Gaston Rébuffat, pubblicata nella collana “Stelle alpine” da Hoepli e CAI – Club Alpino Italiano.

Il volume ripercorre le avventure dell’epoca d’oro dell’Alpinismo di sesto grado, con Rébuffat che descrive questa disciplina come una vera scuola di vita.

Dalle pareti del Monte Bianco al misterioso Annapurna, Rébuffat racconta le sfide di un’esistenza dedicata alla montagna, tra notti all’addiaccio e arrampicate in condizioni estreme.

Grazie a un linguaggio evocativo, l’autobiografia trasmette l’essenza dell’esprit montagne, lo spirito delle montagne, che rappresenta l’equilibrio tra uomo e natura.

Il libro raccoglie gli scritti dell’alpinista, curati dopo la sua scomparsa nel 1985 dalla moglie Françoise, includendo anche articoli e racconti pubblicati negli anni.

Arricchito dalla prefazione di Marco Albino Ferrari e una postfazione di Antonio Massena, questa autobiografia rappresenta una testimonianza emozionante del mondo dell’Alpinismo, da leggere tutto d’un fiato.

La figura di Gaston Rébuffat

Nato a Marsiglia nel 1921, Gaston Rébuffat ha trascorso la vita a Chamonix, sotto la sua grande montagna, il Bianco, dove ha aperto vie divenute classiche e ripetuto itinerari estremi.

Rébuffat è stato una guida alpina amatissima, un modello a cui guardare per molti maestri di alpinismo, anche odierni.

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La sua eredità come divulgatore è vasta: è stato regista e ha dato alle stampe numerose pubblicazioni, tra cui “Stelle e tempeste”, “Ghiaccio neve e roccia” e “Il massiccio del Bianco: le 100 più belle ascensioni”.

L’alpinista è morto a Parigi nel 1985.

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