Chi ha inventato il torrone?
Cultura

Chi ha inventato il torrone? Un dolce dalla storia misteriosa

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Il torrone è un simbolo dolciario che unisce culture e tradizioni antiche. La storia millenaria 

Il torrone è uno dei dolci più consumati durante le festività natalizie. La sua origine, tuttavia, è avvolta nel mistero, con influenze che spaziano dal mondo arabo al Rinascimento italiano.

Le origini antiche del torrone

La storia del torrone sembra risalire a migliaia di anni fa, con radici nelle civiltà antiche. Gli studiosi ritengono che sia stato influenzato dai dolciumi a base di miele e frutta secca dell’antico Egitto e della Grecia.

Esistono testimonianze che descrivono alimenti simili a questa prelibatezza già nell’antica Roma: il cuppedo, una sorta di dolce al miele e noci, veniva preparato come offerta agli dèi durante le celebrazioni.

La forma più vicina alla versione moderna però si sviluppò probabilmente nel mondo arabo. I dolci arabi a base di miele, mandorle e spezie vennero introdotti in Europa durante il Medioevo, in seguito alle conquiste islamiche e agli scambi culturali nel Mediterraneo.

La leggenda di Cremona

In Italia, il torrone acquisì una connotazione specifica e si legò a tradizioni locali. Una delle storie più celebri associa il dolce alla città di Cremona, dove il torrone sarebbe stato servito per la prima volta il 25 ottobre 1441 durante il banchetto di nozze tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza.

Si racconta che il dolce fosse modellato a immagine del Torrazzo, la celebre torre campanaria della città, da cui avrebbe preso il nome.

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Nonostante la suggestione che avvolge questa storia, non esistono prove certe che colleghino la nascita del torrone a Cremona. A ogni modo, il legame tra la città lombarda e il torrone è indiscutibile, tanto che Cremona è considerata una delle capitali indiscusse di questo dolce natalizio.

Varianti internazionali

Il torrone non è esclusivo della tradizione italiana. In diverse culture esistono delle varianti simili. In Spagna il turrón, tipico della regione di Alicante, è uno dei dolci natalizi più diffusi, con origini risalenti all’influenza araba.

In Francia, il nougat de Montélimar rappresenta una variante soffice a base di miele, mandorle e pistacchi.

Dolci simili al torrone, come l’halva a base di miele e noci, appartengono inoltre alla tradizione culinaria di diverse terre del Medio Oriente.

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Queste somiglianze suggeriscono che il torrone, più che un’invenzione con origini geo-localizzate, sia il risultato di secoli di scambi culturali e di adattamenti regionali.

Il torrone oggi

Oggi, il torrone è un simbolo dolciario che unisce l’aspetto tradizionale all’innovazione. In Italia, le varianti regionali sono innumerevoli.

A Cremona, la versione classica è croccante e a base di mandorle. In Sardegna, il dolce è spesso preparato senza albume e con miele locale. A Benevento, il torrone morbido incorpora cioccolato o liquore.

La produzione di questo dolciume natalizio rimane un mix di artigianalità e di modernità. I pasticceri continuano a sperimentare, introducendo ingredienti come pistacchi, nocciole, spezie o cioccolato. Mantengono così viva una tradizione che si evolve con il tempo e con i trend del momento.

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