Da mulini a vento a turbine avanzate, l’energia eolica ha attraversato secoli di innovazione, diventando nella contemporaneità una pilastro della transizione energetica globale
L’energia eolica, oggi sinonimo di innovazione e sostenibilità, affonda le radici in un passato millenario. Da strumento per la sopravvivenza a protagonista della transizione energetica, la sua storia riflette l’evoluzione della tecnologia e delle necessità umane.
Cosa leggerai nell'articolo:
Le origini: i primi mulini a vento
I primi utilizzi documentati del vento come fonte di energia risalgono a oltre 3.000 anni fa. In Persia, intorno al 500 a.C., furono costruiti mulini a vento verticali per macinare il grano e pompare l’acqua. Questi rudimentali dispositivi sfruttavano pale in legno per catturare la forza del vento, un principio che rimane centrale anche nelle moderne turbine.
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Nel Medioevo, i mulini a vento si diffusero in Europa, specialmente nei Paesi Bassi e in Inghilterra. Il design venne perfezionato con l’introduzione delle pale orizzontali e delle strutture orientabili.
Questi progressi consentirono una maggiore efficienza e un’ampia gamma di applicazioni, dall’irrigazione alla produzione di farine.
La Rivoluzione industriale: un periodo di declino
Con l’avvento della Rivoluzione industriale nel XVIII secolo, il vento venne gradualmente sostituito dal carbone e dal vapore. Le macchine a combustione offrivano una potenza costante e prevedibile, rendendo i mulini a vento obsoleti per molte applicazioni.
Tuttavia, alcune regioni isolate continuarono a utilizzare l’energia eolica, soprattutto per scopi agricoli e di approvvigionamento idrico. Fu in questo contesto che nacquero le prime pale eoliche in metallo, precursori delle turbine moderne.
Il XX secolo: la rinascita dell’eolico
L’interesse per l’energia eolica riprese vigore durante la prima metà del XX secolo, grazie alla necessità di fonti energetiche alternative. Nel 1888, Charles F. Brush costruì la prima turbina eolica per la generazione di elettricità negli Stati Uniti.
Questa macchina, dotata di un rotore di 17 metri di diametro, poteva generare circa 12 kW di potenza, sufficiente per alimentare una piccola proprietà.
Nel secondo dopoguerra, la Danimarca divenne un punto di riferimento per l’energia eolica. Negli anni ’70, la crisi petrolifera accelerò ulteriormente la ricerca e lo sviluppo di turbine più efficienti.
Le pale divennero più lunghe e leggere, grazie all’uso di materiali compositi. Le turbine furono progettate per operare a velocità variabile, massimizzando la produzione di energia.
Il XXI secolo: l’era delle turbine giganti
Oggi, l’energia eolica è una delle principali fonti di energia rinnovabile a livello globale. Le moderne turbine, come quelle offshore, possono raggiungere altezze di oltre 200 metri e generare più di 15 MW ciascuna. Questi impianti sfruttano tecnologie avanzate, come sistemi di controllo digitali e aerodinamica ottimizzata, per garantire la massima efficienza.
La Cina, gli Stati Uniti e l’Unione Europea guidano lo sviluppo e l’installazione di parchi eolici, sia terrestri che marini.
La produzione di energia eolica nel 2024
Nel 2024, l’energia eolica ha registrato una crescita significativa a livello globale. Secondo il “Global Wind Report 2024” del Global Wind Energy Council (GWEC), sono stati installati 117 GW di nuova capacità eolica nel 2023, segnando un anno record per il settore.
Le previsioni indicano che le aggiunte annuali di capacità eolica cresceranno da 131 GW nel 2024 a 182 GW entro il 2028, portando la capacità operativa totale oltre i 1.800 GW.
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In Italia, nei primi due mesi del 2024, la produzione di energia eolica è aumentata del 26,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tra giugno 2023 e giugno 2024, la capacità installata di fotovoltaico ed eolico è inoltre cresciuta di 6.831 MW (+17,3%), raggiungendo i 46.321 MW.
I dati evidenziano come l’energia eolica stia consolidando il suo ruolo nel mix energetico mondiale, contribuendo in modo impattante alla transizione verso fonti rinnovabili.
Sono la CEO di Controsenso, Impresa operante nel Digital Marketing, nel giornalismo e nella comunicazione strategica. Dirigo un team di esperti che supporta P.M.I. e privati, aiutandoli a promuovere i propri progetti online e offline.