Dopo 50 anni di carriera, Umberto Tozzi abbandonerà la scena live con un ultimo tour mondiale, L’ultima Notte Rosa – The Final Tour, che attraverserà tre continenti tra il 2024 e il 2025
A 72 anni, Umberto Tozzi ha deciso di dire addio alle esibizioni dal vivo, con un tour mondiale che lo condurrà attraverso tre continenti.
L’annuncio è stato fatto dallo stesso cantautore sul palco del Teatro L’Olympia di Parigi, una delle sale concerti più prestigiose della capitale francese. Con oltre cinquant’anni di esperienza e più di duemila concerti all’attivo, Tozzi ha stabilito che è giunto il momento di ritirarsi dalle scene.
L’ultima notta rosa – The final tour
La decisione è stata influenzata anche dai problemi di salute che Umberto Tozzi ha affrontato di recente. “Ho passato due anni difficili per motivi di salute e ho temuto di non poter più calcare un palcoscenico. Ora, dopo aver superato questo periodo, ho deciso di realizzare un sogno che ho coltivato da sempre: fare dei concerti con una grande orchestra”, ha dichiarato il cantautore.
Il tour, che si intitolerà L’ultima notta rosa – The final tour, attraverserà tre continenti, con più di trenta spettacoli in luoghi d’eccezione tra Europa, America e Oceania. Tozzi sarà accompagnato da un’orchestra composta da ventuno elementi, con cui darà vita a esibizioni coinvolgenti.
Il cantautore ha anche svelato di aver lavorato su brani inediti. L’intenzione è di eseguirne almeno quattro durante i prossimi concerti. “La mia musica è piuttosto sinfonica e si arricchisce molto durante le esibizioni live”, ha spiegato Tozzi.
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Il cantautore non esclude la possibilità di prolungare il tour. “Non abbiamo una data di scadenza”, ha puntualizzato. “Partiamo con trenta concerti, ma mi auguro che il tour possa prolungarsi.”
La carriera musicale di Umberto Tozzi: gli esordi, gli anni d’oro e la fama internazionale
Con il tour in programma tra il 2024 e il 2025, Umberto Tozzi regalerà ai suoi fan un’ultima opportunità di vivere la magia della sua musica in concerto. Una carriera di tutto merito, quella del cantautore torinese.
Il cammino di Tozzi nella scena musicale inizia negli anni ’70, come chitarrista del fratello per poi prendere il volo da solista nel 1976 con l’album “Donna amante mia”. Il successo esplode l’anno successivo con “Ti amo”, canzone che vince il Festivalbar e domina le classifiche italiane per mesi, diventando un inno d’amore per intere generazioni.
Nel decennio successivo, Tozzi sforna una serie di hit indimenticabili, tra cui “Gloria”, “Tu”, “Stella stai” e “Immensamente”. La sua musica, caratterizzata da melodie suggestive e testi profondi, conquista il pubblico italiano e internazionale, portandolo a calcare i palchi più prestigiosi del Mondo.
Nel corso degli anni ’80 e ’90, Tozzi sperimenta nuove sonorità e collabora con artisti di fama internazionale come Raf. La sua vena artistica non si esaurisce nel tempo e continua a regalare al pubblico brani di grande impatto emotivo, come “Lei”, “Gli altri siamo noi” ed “Equivocando”.
Umberto Tozzi rappresenta un pilastro della musica italiana. Il suo addio alle scene sarà una grande perdita culturale ma si tratta di una scelta che condividiamo: la salute è uno dei primi doveri della vita.
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