L’acrofobia, o paura dell’altezza, è un ostacolo per molti amanti della montagna. Come superarla con metodi graduali e pratiche terapeutiche per godersi appieno le escursioni in quota
L’acrofobia, o paura dell’altezza, è una fobia specifica che può limitare significativamente l’esperienza di escursionisti e alpinisti. Esistono però strategie efficaci per affrontarla e gestirla, permettendo a chi ne soffre di godere appieno delle attività montane.
Cosa leggerai nell'articolo:
Cos’è l’acrofobia
L’acrofobia è una paura intensa e irrazionale delle altezze, che può manifestarsi in situazioni come l’attraversamento di ponti sospesi o la salita su torri elevate. Questa fobia colpisce circa il 3% della popolazione mondiale e può provocare sintomi fisici come vertigini, sudorazione e tachicardia.
Ti suggeriamo di leggere: Cosa portare in montagna, il kit essenziale
Strategie per affrontare l’acrofobia in montagna
Affrontare l’acrofobia richiede un approccio graduale e consapevole. Gli esperti suggeriscono come procedere per gestirla.
Esposizione graduale
Iniziare con percorsi semplici e poco esposti, aumentando progressivamente la difficoltà. Questo metodo aiuta a desensibilizzare la paura associata alle altezze.
Tecniche di respirazione e rilassamento
Praticare esercizi di respirazione profonda può aiutare a gestire l’ansia durante l’esposizione all’altezza. Concentrarsi sul respiro permette di distogliere l’attenzione dalla paura e mantenere la calma.
Supporto professionale
Consultare un terapeuta risulta utile per sviluppare strategie personalizzate. La terapia cognitivo-comportamentale, ad esempio, si è dimostrata efficace nel trattamento delle fobie specifiche.
Ti suggeriamo di leggere: Trekking per tutti, come scegliere il percorso giusto in base al livello di esperienza
Utilizzo di attrezzature adeguate
L’uso di equipaggiamenti di sicurezza, come imbragature e caschi, aiuta ad aumentare il senso di fiducia e a ridurre la percezione del rischio durante le attività in quota.
Tecniche di distrazione
Concentrarsi su un’attività specifica, come stringere le mani o focalizzarsi su un punto fisso, può aiutare a distogliere la mente dalla paura del vuoto.

Il Magazine di Informazione senza filtri né padroni. Un progetto corale che arricchisce in chiave propositiva, offrendo spunti per salvaguardare il Pianeta.