Le tendenze del 2024 sull’adozione dei Big Data e dell’Intelligenza Artificiale nell’Industria
Il rapporto “The State of Data & AI in Industry 2024” di Randy Bean offre un’analisi approfondita delle tendenze e delle evoluzioni nell’uso dei dati e dell’intelligenza artificiale (AI) nel settore industriale. Nel 2024, l’investimento in Big Data e Analytics è una priorità per l’87.9% delle organizzazioni, con l’82.2% che ha aumentato il budget dedicato a queste aree. L’informazione riflette l’importanza crescente dei dati e della capacità analitica per ottenere un valore misurabile per il business.
Gli investimenti nei Big Data e nell’Intelligenza Artificiale
Le aziende leader continuano a investire in Big Data e Analytics, con l’84.3% che riporta una forte leadership aziendale e partnership strategiche in atto. Inoltre, il 47.7% delle imprese si considera leader nel settore dei Big Data, dimostrando un impegno costante nel miglioramento delle proprie capacità analitiche.
L’investimento nell’Intelligenza Artificiale generativa sta crescendo rapidamente, con il 62.3% delle organizzazioni che lo considera una priorità e l’89.6% che incrementa gli investimenti in questo ambito. Le aziende riconoscono il potenziale trasformativo dell’AI generativa, con il 64.2% che la considera la tecnologia più rivoluzionaria del momento.
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Emerge tuttavia la necessità di implementare salvaguardie e regolamenti adeguati, un’esigenza riconosciuta dal 99% delle organizzazioni, di cui il 62.9% ha già adottato tali misure. Tra le opportunità offerte dall’AI generativa, si distinguono l’aumento della produttività (49.1%) e il miglioramento del servizio clienti (22.6%).
Le sfide da intraprendere
Il ruolo del Chief Data Officer (CDO) o Chief Data and Analytics Officer (CDAO) si è consolidato nel tempo. Nel 2024, l’83.2% delle organizzazioni ha nominato un CDO o CDAO. Il 51% considera il ruolo ruolo “di successo e stabilito”.
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La sfida principale per diventare realmente data-driven è comunque legata alla cultura aziendale. Il 77.6% delle aziende riconosce la necessità di cambiamenti culturali e organizzativi per integrare efficacemente i dati e l’AI nei processi aziendali tradizionali. Attendiamo i futuri sviluppi.
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