Uso del Carbone attivo in Acquariofilia
Benessere - Rimedi Naturali

Carbone attivo: la spugna nera utile nell’Acquariofilia e nella cosmesi

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Le proprietà e gli usi del carbone attivo, un materiale versatile, efficace anche per gli animali. Dalla purificazione dell’acqua alla disintossicazione di pelle e apparato gastrointestinale 

Conosciuto anche come carbone vegetale, il carbone attivo è un materiale poroso derivato dalla combustione di diverse sostanze di origine vegetale, come legno, torba, gusci di cocco e noccioli di frutta. Il processo di carbonizzazione, seguito da un’attivazione con vapore o gas, gli conferisce una struttura altamente porosa. Questa caratteristica lo rende un ottimo assorbente naturale, capace di  trattenere una grande varietà di sostanze, come gas, tossine, virus e batteri.

Un assorbente naturale dalle molteplici funzioni

Il carbone attivo si dimostra un rimedio naturale efficace in diversi contesti. In caso di ingestione di sostanze tossiche, può aiutare a ridurre l’assorbimento intestinale dei veleni, favorendo la loro eliminazione.

Un uso altrettanto utile del carbone attivo si ha in presenza di disturbi gastrointestinali, come nausea, vomito, diarrea e flautulenza. In simili circostanze, può essere un valido alleato per alleviare i sintomi tipici, donando un sollievo immediato.

Utilizzato come maschera o scrub, il carbone attivo aiuta invece a purificare la pelle, rimuovendo impurità, eccesso di sebo e restringendo i pori, per favorire un viso radioso e sano.

Le sue proprietà assorbenti sono anche efficienti per contrastare l’alitosi.

Per cosa viene usato il carbone attivo

Le proprietà del carbone attivo rendono il materiale un ingrediente versatile in svariati campi. La cosmesi lo vede protagonista in creme, lozioni e dentifrici, prodotti che sfruttano le sue capacità purificanti e detossinanti.

Altro ambito di utilizzo è l’Acquariofilia. Nei filtri degli acquari, il carbone attivo aiuta a purificare l’acqua, rendendola cristallina e priva di odori, consentendo così di curare i pesci con consapevolezza.

Nell’industria alimentare, il materiale viene impiegato per decolorare, purificare e deodorare bevande e alimenti, garantendone qualità e sicurezza.

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Un uso poco noto tra gli inesperti è quello in ambito veterinario. In caso di avvelenamenti, diarrea o flatulenza, anche i nostri amici a quattro zampe possono beneficiare delle proprietà del carbone attivo, riuscendo spesso a recuperare la salute.

Dosaggio

Il dosaggio del carbone vegetale varia a seconda dell’utilizzo e del peso corporeo. È importante seguire le istruzioni riportate sul prodotto o le indicazioni dell’esperto di riferimento.

Fonti dell’articolo

  • Istituto Superiore di Sanità. Alimenti e Nutrizione
  • B. Caballero, L. Trugo, P. Finglas. Encyclopedia of Food and Health. Academic Press, 2016
  • A. Balch, M. D. Balch. Prescription for Herbal Healing. Penguin Books, 2000

[Disclaimer – Le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a scopo informativo e non sostituiscono il parere degli esperti. Si prega di consultare un Naturopata, un Veterinario, un Dermatologo o un Medico di fiducia prima di utilizzare il prodotto.]

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