Chi ha inventato l'auto elettrica?
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Chi ha inventato l’auto elettrica?

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Per scoprire chi ha inventato l’auto elettrica occorre fare un balzo indietro nel tempo, andando alla ricerca di pionieri di questa utile Tecnologia 

L’invenzione dell’auto elettrica non può essere attribuita a un’unica persona, ma piuttosto a un processo graduale che ha visto il contributo di diversi inventori e ingegneri nel corso del XIX secolo.

I pionieri dell’e-car

Quali sono alcuni dei pionieri più noti che si celano dietro l’invenzione dell’auto elettrica?

  • Robert Anderson. Tra il 1832 e il 1839, l’imprenditore scozzese Robert Anderson inventò la prima carrozza elettrica, seppur in una forma rudimentale.
  • Thomas Parker. Nel 1884, il britannico Thomas Parker costruì il primo prototipo evoluto di autovettura elettrica, utilizzando batterie ad alta capacità da lui stesso progettate.
  • Andreas Flocken. Sebbene la vettura di Parker sia considerata un prototipo, la Flocken Elektrowagen del tedesco Andreas Flocken del 1888 è spesso indicata come la prima vera auto elettrica.

La prima auto elettrica della Ford

La storia della prima auto elettrica della Ford è un capitolo interessante, poco conosciuto all’interno del panorama automobilistico.

Sebbene Henry Ford, l’imprenditore statunitense creatore del marchio omonimo, sia spesso associato alle auto a combustione interna e alla Model T, in realtà si interessò anche ai veicoli elettrici, collaborando con Thomas Edison per la realizzazione di un modello ai tempi innovativo.

Dalla partnership nacque, nel 1914, un prototipo chiamato “Edison-Ford”, con batteria alcalina al nichel, autonomia di circa 170 Km, velocità massima di 40 km/h e un design simile a una carrozza a quattro ruote.

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L’obiettivo era di creare un’auto elettrica accessibile ed efficiente, in grado di competere con i modelli a benzina dell’epoca.

Nonostante gli sforzi profusi, il progetto Edison-Ford non ebbe successo commerciale. Le batterie dell’epoca erano ancora troppo pesanti ed eccessivamente costose. Come ulteriore ostacolo, va ricordato che l’infrastruttura di ricarica era inesistente, rendendo difficile l’uso pratico dell’auto elettrica.

A seguito del crollo del prezzo del petrolio e con la produzione di massa della Model T a benzina, Ford decise di concentrare le proprie risorse su questo modello, decretando la fine del progetto Edison-Ford.

Nonostante il prototipo non sia mai stato commercializzato, ha comunque rappresentato un passo importante nello sviluppo delle auto elettriche, dimostrando il potenziale di questa tecnologia oltre alle capacità visionarie di  Henry Ford.

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