Un crescente numero di studi dimostra come il contatto diretto con la terra possa migliorare la salute fisica e mentale. Il grounding, o earthing, si sta diffondendo come pratica benefica grazie ai suoi numerosi effetti positivi sull’organismo
Il grounding, o earthing, è una pratica che si basa sul semplice concetto di connettersi fisicamente con la Terra, camminando a piedi nudi sull’erba, la sabbia, o immergendo il corpo in acque naturali.
Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha iniziato a indagare in modo più approfondito i benefici che derivano da questa pratica, evidenziando come il contatto diretto con la superficie terrestre possa avere effetti inattesi sulla salute.
Presupposti del grounding
Il grounding si fonda sull’idea che il corpo umano possa “scaricarsi” dalle cariche elettriche accumulate e, contemporaneamente, assorbire gli elettroni liberi presenti sulla superficie terrestre.
Tali elettroni avrebbero la capacità di neutralizzare i radicali liberi, molecole instabili che, in quantità eccessive, possono danneggiare le cellule, contribuendo all’invecchiamento e allo sviluppo di malattie croniche.
Benefici
La connessione tra uomo e Terra, che potrebbe sembrare esclusivamente una pratica antica, è oggi al centro di numerosi studi scientifici.
Le ricerche più recenti suggeriscono che il grounding aiuti a ridurre l’infiammazione nel corpo, uno dei fattori scatenanti di molte malattie croniche come diabete, patologie cardiache e alcuni tumori.
L’infiammazione cronica è tendenzialmente causata da uno squilibrio nel sistema immunitario. La capacità del grounding di stabilizzare le cariche elettriche nel corpo sembra offrire un modo naturale per riportare equilibrio.
Determinati studi, tra cui alcuni pubblicati nel Journal of Inflammation Research, hanno osservato che soggetti che praticavano regolarmente l’earthing mostravano livelli ridotti di infiammazione dopo pochi giorni di esposizione.
Un altro beneficio collegato al grounding è il miglioramento della qualità del sonno. Le persone che praticano l’earthing riportano spesso un sonno più profondo e riposante. Alla base ci potrebbe essere il riequilibrio dei ritmi circadiani, reso possibile dalla connessione diretta con l’energia terrestre.
La regolazione del sistema nervoso e la riduzione dello stress sono altri ambiti in cui il grounding sembra avere un impatto significativo. Molti studi hanno dimostrato come il contatto con la Terra sia in grado di abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, migliorando il benessere psicologico.
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Tra i vantaggi più noti, si riscontra anche un miglioramento della circolazione sanguigna. Quando il corpo è acontatto diretto con la terra, si evidenzia un aumento dell’afflusso sanguigno verso le aree che necessitano di guarigione. L’effetto potrebbe spiegare il motivo per cui molte persone riferiscono di un’accelerazione dei tempi di recupero da infortuni o dolori muscolari.
Diversi studi indicano inoltre che il grounding potrebbe migliorare la viscosità del sangue, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Gli impatti sulla salute mentale
Oltre a offrire benefici fisiologici, il grounding ha anche un impatto positivo sulla salute mentale. Vivere costantemente immersi in ambienti chiusi, circondati da dispositivi elettronici, porta a sensazioni di stress e alienazione.
La pratica del grounding dà l’opportunità di riconnettersi con la natura, permettendo di ridurre gli stati ansiogeni e migliorando l’umore generale. Passeggiare a piedi nudi su una spiaggia, ad esempio, stimola i sensi, ma promuove anche un senso di benessere globale e di appartenenza all’ambiente naturale.
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L’idea di riconnettersi con la Terra risponde a un bisogno ancestrale che la vita moderna ha progressivamente ignorato. Trascorrere più tempo all’aperto, toccare con mano il terreno che ci sostiene, abbandonare per qualche momento le scarpe può sembrare una pratica semplice, ma gli effetti sulla salute fisica e mentale sono sorprendentemente profondi.
Il grounding è quindi un approccio da adottare, perché promuove un ritorno a una dimensione più naturale, favorendo il riequilibrio del corpo e della mente, donando un nuovo input vitale.
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