Un nuovo studio dimostra come lo stress dei proprietari influisca sul benessere fisico dei cani, con implicazioni per la cura veterinaria
Un recente studio condotto dall’Università di Queen’s a Belfast ha messo in evidenza un fenomeno preoccupante: i cani possono assorbire lo stress dei loro proprietari. Il lavoro si è concentrato su come le emozioni umane possano influenzare la salute dei cani, un aspetto fondamentale per migliorare il benessere degli animali domestici.
Un esperimento controllato con monitor cardiaci
Lo studio ha coinvolto ventotto proprietari di cani e i loro animali in un esperimento controllato. Ogni partecipante indossava un monitor cardiaco per rilevare le variazioni nella frequenza cardiaca sotto stress o in situazioni rilassanti.
Gli impulsi sono stati di due tipi: uno stressante, che comprendeva un test aritmetico e una presentazione orale, e uno rilassante, costituito da una meditazione guidata di cinque minuti.
Il contagio emotivo tra proprietari e cani
I risultati hanno rivelato che i cani tendono ad assorbire lo stress dei loro proprietari attraverso un fenomeno noto come “contagio emotivo”. Quando la frequenza cardiaca del proprietario aumentava a causa dello stress, anche quella del cane tendeva a seguire lo stesso andamento. L’evidenza dimostra che i cani sono sensibili alle emozioni umane, in particolare allo stress.
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Un altro aspetto interessante emerso dallo studio è stato l’adattamento dei cani all’ambiente della clinica veterinaria. Con il tempo, la frequenza cardiaca dei cani diminuiva, suggerendo che l’abituarsi all’ambiente prima di un esame veterinario potrebbe ridurre il loro livello di stress.
Implicazioni per i trattamenti veterinari: l’importanza del benessere del Proprietario
Lo studio evidenzia come il benessere emotivo del proprietario influisca sulla salute del cane. Durante le visite veterinarie, il livello di stress del proprietario può influenzare quello dell’animale, rendendo fondamentale un approccio olistico alla cura veterinaria. Tenere conto delle emozioni di entrambi, cane e proprietario, potrebbe migliorare l’efficacia delle visite e ridurre lo stress complessivo.
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Questi risultati offrono nuove prospettive sulla relazione tra emozioni umane e comportamento canino. Il lavoro, pubblicato sulla rivista Scientific Reports, suggerisce come un approccio integrato che consideri le emozioni del proprietario potrebbe essere la chiave per migliorare il benessere degli animali, ottimizzando la cura veterinaria.
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