La fiera dedicata al libro in tutte le sue sfaccettature si terrà al Lingotto dal 9 al 13 maggio. Previsti 137 mila mq, con oltre 800 stand, 51 sale, 180 laboratori, quasi 2.000 eventi nei padiglioni e oltre 500 sul territorio con il Salone OFF. Tra i macro-temi più attesi il Fumetto, raccontato non tanto come genere ma come linguaggio
Il Salone Internazionale del Libro di Torino si appresta a ritornare al Lingotto Fiere, guidato dalla nuova direzione di Annalena Benini. L’evento, in programma dal 9 al 13 maggio, si propone di accogliere lettori di tutte le età, offrendo l’opportunità di incontrare autori italiani e internazionali, oltre a quella di esplorare le creazioni delle varie case editrici presenti.
Cosa leggerai nell'articolo:
I luoghi del Salone
Il Salone del Libro si dispiega attraverso i padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere, insieme al Centro Congressi Lingotto, e si arricchisce quest’anno con l’aggiunta dello spazio Pista 500, un progetto artistico della Pinacoteca Agnelli.
Un’innovazione importante si troverà nel Padiglione 4, costruito temporaneamente all’esterno, mirato a migliorare l’accessibilità complessiva dell’evento e a dare maggiore rilievo alla programmazione del Bookstock, che si rivolge non solo ai giovani ma a tutti i visitatori del Salone.
Le sale che ospiteranno quasi 2.000 eventi saranno ben 51. Una novità sarà l’apertura al pubblico dell’Auditorium del Centro Congressi Lingotto dal venerdì al lunedì, incrementando così il numero di posti a sedere disponibili per assistere alla programmazione.
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Il tema della XXXVI edizione
Il tema di questa XXXVI edizione sarà “Vita immaginaria”. Un argomento che si pone nel contempo come archivio e come prospettiva verso il futuro, celebrando la creatività in tutte le sue sfumature e sperando che le vite immaginarie possano un giorno diventare reali.
Il Fumetto al Salone Internazionale del Libro di Torino
Il Salone del Libro si impegna a presentare il Fumetto non solo come un genere letterario, ma come un vero e proprio linguaggio artistico. Grazie alla sua versatilità, il Fumetto può raccontare una vasta gamma di storie: dall’amore alle crisi esistenziali, dai viaggi fantascientifici alle dinamiche delle relazioni umane, dalle biografie alle vite immaginarie. È uno strumento di divulgazione, di esplorazione della realtà, capace di affrontare temi complessi attraverso inchieste e reportage.
Dal 9 al 13 maggio, il Salone del Libro ospiterà un programma diversificato che metterà in luce tutte le sfumature del Fumetto, dalla Sala del Fumetto (quest’anno rinnovata e ampliata) all’Auditorium, dove i fan avranno l’opportunità di incontrare vere e proprie star della nona arte, come Zerocalcare e Pera Toons, entrambi presenti con i loro nuovi libri.
L’evento sarà un’occasione per ricordare il contributo di grandi maestri del Fumetto, come Akira Toriyama, creatore di Dragon Ball, attraverso eventi dedicati che ripercorreranno le tappe della sua carriera artistica.
Si festeggeranno anniversari importanti, come i novant’anni di Paperino e i sessant’anni di Mafalda, con eventi speciali organizzati rispettivamente da Panini Comics e Magazzini Salani.
Saranno presentati in anteprima il numero zero della serie “Sonic The Hedgehog” e un’edizione speciale di “Topolino”, con una cover variant realizzata da Paolo Mottura.
Un’indagine a tutto tondo
Durante i giorni feriali, il programma sarà dedicato agli studenti, che avranno l’opportunità di approfondire il mondo del Fumetto con Scuola Internazionale Comics Torino, esplorando il valore sociale di questo linguaggio artistico e affrontando temi attuali come l’attivismo giovanile, il cambiamento climatico, il benessere mentale in età adolescenziale.
In programma incontri e dibattiti con autori di spicco, presentazioni di nuovi lavori e approfondimenti sul processo creativo dietro al mondo del Fumetto. I laboratori dedicati al pubblico adulto offriranno un’occasione unica per conoscere da vicino i segreti della creazione di personaggi e storie, con la partecipazione di nomi illustri del settore come Sio, Sualzo e Alessandro Baronciani.
Il Salone del Libro conferma inoltre la collaborazione con il Mufant – Museo del Fantastico e della Fantascienza, che arricchirà il programma con una selezione di appuntamenti dedicati alla cultura del fantastico, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire la realtà della periferia torinese.
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