Uso dell'Intelligenza Artificiale nell’antincendio boschivo
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Intelligenza Artificiale nell’antincendio boschivo: al via la sperimentazione in Piemonte

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La nuova frontiera della lotta agli incendi boschivi: l’Intelligenza Artificiale. Al via un progetto in Val di Susa

In Piemonte, precisamente in Val di Susa, è iniziata una sperimentazione per rilevare gli incendi boschivi attraverso l’Intelligenza Artificiale (IA). Telecamere equipaggiate con software di IA sono state installate su infrastrutture esistenti per individuare tempestivamente i primi segnali di incendio.

Intelligenza Artificiale nell’antincendio boschivo

Il progetto, denominato Smoke Automatic Detection (SAD), è il primo in Europa finanziato con i bandi a cascata dell’ecosistema dell’innovazione Nodes (Nord-Ovest Digitale e Sostenibile) nell’ambito del programma dell’Unione Europea NextGenerationEU.

In questa fase iniziale, l’area interessata copre 80 chilometri quadrati nei comuni di Bardonecchia, Oulx e Sauze d’Oulx, colpiti negli ultimi sette anni da incendi su un totale di 4.000 ettari di boschi.

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Sono state installate 12 telecamere su cinque torri di telecomunicazioni mobili di Inwit. Il software opera in tempo reale. Rilevando la presenza di fumo e i focolai di incendio, segnalando immediatamente l’emergenza.

Capofila del progetto a supporto dell’antincendio boschivo è WaterView, società torinese che ha sviluppato il software smoCam, già in uso dal 2023 in alcune aree protette.

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