Tour delle Grotte di Frasassi
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Marche sotterranee: l’incanto delle Grotte di Frasassi

Tempo di lettura: 3 minuti

Un viaggio nel cuore della terra tra stalattiti, stalagmiti e spettacoli naturali sotterranei

Le Grotte di Frasassi, situate nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, nelle Marche, sono uno dei complessi sotterranei più suggestivi e vasti d’Europa.

Questo sistema di grotte carsiche è diventato negli anni una delle principali attrazioni turistiche italiane.

Le Grotte di Frasassi rivestono anche una grande importanza scientifica. Gli speleologi e i geologi le studiano costantemente per comprendere in maniera più accurata i processi carsici e la storia geologica del territorio.

All’interno delle grotte sono stati inoltre scoperti fossili e tracce di antiche presenze animali.

La scoperta delle grotte

Le Grotte di Frasassi sono state scoperte il 25 Settembre 1971 da un gruppo di speleologi del Club Alpino Italiano (CAI) della sezione di Ancona. Durante una spedizione nel complesso carsico della Gola di Frasassi, il gruppo ha individuato una fessura che conduceva all’ingresso di una cavità sotterranea.

Da quella piccola apertura, si è aperto ai loro occhi un mondo ignoto: una serie di gallerie e sale che si estendono per oltre 30 chilometri, distribuiti su otto livelli differenti.

La parte più nota e accessibile del complesso è aperta al pubblico dal 1974, ed è visitabile attraverso un percorso turistico organizzato, in totale sicurezza.

Le sale più spettacolari delle Grotte di Frasassi

Le Grotte di Frasassi conquistano per la varietà di ambienti caratterizzati da formazioni geologiche di rara bellezza. Tra le sale più spettacolari, si annoverano:

  • L’Abisso Ancona. Una delle prime sale scoperte, di un’imponenza tale da poter contenere il Duomo di Milano. Le dimensioni sono davvero colossali. Al suo interno si possono ammirare stalattiti e stalagmiti dalle forme bizzarre.
  • La Sala delle Candeline, così chiamata per la presenza di sottili stalagmiti che ricordano candele accese- Una sala che offre uno spettacolo suggestivo, delicato, immergendo in un’atmosfera onirica.
  • La Sala dell’Orsa, in cui una formazione calcarea naturale ricorda la sagoma di un’orsa. Uno degli anfratti più sorprendenti della grotta.
  • La Sala dei Giganti, con stalagmiti alte decine di metri. Un vero capolavoro della natura. Queste imponenti colonne calcaree sembrano statue scolpite nei secoli dall’incessante lavoro dell’acqua.

Il processo di formazione

Le Grotte di Frasassi si sono formate attraverso un lungo processo carsico, iniziato milioni di anni fa. Infiltrandosi nelle fessure della roccia calcarea, le gocce d’acqua hanno lentamente dissolto il carbonato di calcio presente nelle rocce, creando cavità sempre più ampie.

Con il tempo, l’acqua, ricca di minerali, ha depositato stalattiti e stalagmiti, le formazioni tipiche che adornano le grotte.

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Le stalattiti, pendenti dal soffitto, e le stalagmiti, che si formano sul pavimento, crescono in maniera lentissima: pochi millimetri ogni secolo.

La meticolosità del fenomeno ne rende ancora più straordinario l’aspetto, frutto di un paziente lavoro della natura durato migliaia di anni.

Un’ulteriore curiosità. La temperatura all’interno delle Grotte è costante tutto l’anno (intorno ai 14°C), caratteristiche che le rende un luogo visitabile in qualsiasi stagione.

Il Parco naturale della Gola della Rossa e di Frasassi

Le Grotte di Frasassi fanno parte del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, un’area protetta che si estende per oltre 10.000 ettari.

L’area è caratterizzata da una grande biodiversità e offre numerosi percorsi di trekking, ideali per chi ama la natura e vuole scoprire le bellezze del territorio circostante, immergendosi nella tranquillità marchigiana.

Tra le specie che popolano il parco, si contano il lupo appenninico, il falco pellegrino e l’aquila reale, oltre a una grande varietà di flora tipica degli ambienti montani.

[Cover Image – Accurimbono, CC BY-SA 4.0]

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