Un Museo a cielo aperto per scoprire alcuni dei tesori verdi di Roma
Passeggiando tra i monumenti millenari della Capitale, ora ci si imbatte in un nuovo Museo a cielo aperto, custode di un tesoro inestimabile: gli alberi. È nato infatti il Museo Diffuso degli Alberi di Roma – EMoT, un progetto che valorizza il patrimonio arboreo della città, trasformandolo in un nuovo percorso di conoscenza.
Cosa leggerai nell'articolo:
Dodici tappe per un racconto verde
Il Museo si snoda attraverso dodici tappe, ognuna dedicata a un albero monumentale che racconta una storia, un pezzo di vita romana. Dai platani centenari di Piazza di Spagna al cipresso del Circo Massimo, dal cedro dell’Himalaya di Portico d’Ottavia alla quercia di Villa Borghese, ogni albero è un testimone silenzioso del passato, del presente, del futuro della Capitale.
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L’App per scoprire il Museo
Per accompagnare i visitatori lungo il viaggio botanico, è stata realizzata un’App gratuita, multilingua Attraverso la geolocalizzazione, l’applicazione permette di accedere ai contenuti dell’albero a cui si è più prossimi. Consente inoltre di attivare un’audioguida che racconta storie, curiosità, aneddoti culturali.
Un’esperienza multisensoriale
Il Museo Diffuso degli Alberi di Roma va al di là dell’idea di tragitto da percorrere. È un’esperienza da vivere con ogni senso. Immergendosi in questo modo alternativo di visitare la città, si ha l’opportunità di ammirare la bellezza delle forme arboree, di ascoltare il fruscio delle foglie al vento, di respirare l’aria purificata dalla natura. Un’occasione per conoscere la Capitale sotto una nuova luce, riflettendo sull’importanza del verde per la sopravvivenza.
Un progetto in crescita
Il Museo diffuso degli Alberi di Roma è un progetto in continuo divenire. L’obiettivo è di ampliare il percorso, includendo nuovi alberi monumentali e creando collegamenti con altri Musei e aree verdi locali. Un obiettivo ambizioso che punta a fare di Roma un centro più vivibile, in cui natura e cultura si intrecciano a supporto della sostenibilità.
Sono la CEO di Controsenso, Impresa operante nel Digital Marketing, nel giornalismo e nella comunicazione strategica. Dirigo un team di esperti che supporta P.M.I. e privati, aiutandoli a promuovere i propri progetti online e offline.