Mercato italiano dei prodotti ricondizionati
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Che cosa significa prodotto ricondizionato?

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L’impatto dei prodotti ricondizionati sul mercato italiano e le implicazioni ecologiche della loro diffusione

Negli ultimi anni, l’interesse verso i prodotti ricondizionati è cresciuto significativamente, spinto dalla ricerca di soluzioni economiche e sostenibili. Ma cosa si intende esattamente per “prodotto ricondizionato”? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi associati a questa scelta?​

Definizione di prodotto ricondizionato

Un prodotto ricondizionato è un dispositivo che, dopo essere stato restituito dal cliente o ritirato dal mercato, viene sottoposto a una serie di controlli, riparazioni e azioni di pulizia per garantirne il corretto funzionamento prima di essere rimesso in vendita. A differenza di un prodotto usato venduto “così com’è”, il ricondizionato è stato testato e, se necessario, riparato per assicurare prestazioni adeguate.​

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Il mercato dei prodotti ricondizionati in Italia

Secondo un’indagine condotta da Altroconsumo su un campione di oltre mille consumatori, il 76% degli italiani distingue tra prodotti ricondizionati e di seconda mano. Tuttavia, solo il 28% ha acquistato almeno un prodotto ricondizionato, prevalentemente smartphone, con un tasso di soddisfazione del 47%.

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A livello globale, il mercato dell’elettronica ricondizionata è valutato 48,29 miliardi di dollari, con una crescita annuale del 10% e previsioni di raddoppio entro il 2030. In Italia, il 74% dei consumatori acquista prodotti ricondizionati, con una preferenza del 46% per gli smartphone, seguiti da elettrodomestici (28%) e computer (27%). ​

Pro e contro

L’acquisto di prodotti ricondizionati offre diversi vantaggi, tra cui:​

  • Risparmio economico. I dispositivi ricondizionati sono generalmente più economici rispetto ai nuovi, rendendoli accessibili a una fascia più ampia di consumatori.​
  • Sostenibilità ambientale. Riutilizzare prodotti tecnologici contribuisce a ridurre i rifiuti elettronici, un problema in crescita che, secondo le Nazioni Unite, potrebbe raggiungere 82 milioni di tonnellate entro il 2030.

Esistono anche alcune criticità:​

  • Qualità e durata. Il 33% dei consumatori italiani ritiene che la qualità dei dispositivi ricondizionati non sia ancora adeguata, mentre il 26% teme problemi nel lungo periodo.
  • Garanzia limitata. Nonostante la garanzia legale si applichi anche ai prodotti ricondizionati, solo il 17% dei consumatori ne è a conoscenza, dato che evidenzia una scarsa informazione in merito.

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