Sul finire dell’estate i temporali accompagnati da fulmini sono un fenomeno all’ordine del giorno. La Protezione Civile ha diffuso una serie di consigli per affrontarli senza rischi
I temporali possono rappresentare un serio pericolo per l’incolumità delle persone. Non bisogna sottovalutarli né temerli, trattandosi di un fenomeno meteorologico importante e nel contempo di grande fascino.
Per evitare possibile guai nel corso dei temporali, la Protezione Civile ha a ogni modo diffuso sui propri canali social dei suggerimenti utili.
Che cosa sono i temporali
I temporali sono fenomeni meteorologici caratterizzati dalla presenza di fulmini, tuoni, forti piogge, vento e talvolta grandine. Sono causati da un’instabilità atmosferica che porta alla formazione di nubi cumulonembi, che si sviluppano verticalmente fino a raggiungere quote elevate nell’atmosfera.
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I temporali si formano principalmente quando l’aria calda e umida al suolo viene riscaldata e sale rapidamente verso l’alto, incontrando strati di aria più fredda. Questo crea un ambiente instabile e favorisce la condensazione dell’umidità, formando le nubi cumulonembi e innescando le scariche elettriche che producono i fulmini.
Come proteggersi dai temporali
Come comportarsi in caso di temporali e fulmini? La Protezione Civile fornisce queste raccomandazioni:
- In montagna, il luogo più a rischio, scendere di quota e cercare riparo.
- Allontanarsi dal mare, dai fiumi e dalle spiagge.
- Non avvicinarsi a oggetti alti e isolati, come alberi, pali e tralicci.
- Allontanarsi dall’acqua e dagli oggetti metallici perché sono conduttori di elettricità.
- In casa, tenersi distanti da porte, finestre e pareti.
- Non usare il telefono fisso e gli apparecchi collegati alla rete elettrica o all’antenna televisiva.
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