Ricette elettroniche in farmacia: le nuove regole dal 15 febbraio 2025
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Ricette Elettroniche in farmacia: come attivare il servizio

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Dal 15 febbraio 2025, le farmacie italiane sono obbligate ad attivare un sistema di notifica per le ricette elettroniche, una misura che semplifica la gestione delle prescrizioni e promuove l’innovazione digitale nel settore della salute. Ecco cosa c’è da sapere

A partire dal 15 febbraio 2025, le farmacie italiane sono tenute ad adeguarsi a nuove normative riguardanti le ricette elettroniche, un passo importante verso la digitalizzazione del settore sanitario.

Questa novità si inserisce nel contesto di una crescente spinta verso l’innovazione tecnologica per semplificare i processi e per migliorare l’efficienza delle prestazioni sanitarie.

Le farmacie dovranno implementare un servizio di notifica, che permetterà ai cittadini di ricevere avvisi quando le loro prescrizioni sono pronte per il ritiro.

Le nuove regole per le farmacie

Le farmacie italiane dovranno attivare il sistema di notifica, come stabilito dal Ministero della Salute. Da ora, le prescrizioni elettroniche, che già da tempo hanno sostituito il ricettario cartaceo, saranno accompagnate da un avviso digitale che segnalerà ai pazienti non solo la disponibilità del farmaco, ma anche le eventuali variazioni nelle modalità di ritiro o di pagamento.

Secondo il Decreto Ministeriale n. 7/2025, la notifica dovrà avvenire tramite SMS, e-mail o App, a seconda delle preferenze espresse dal paziente al momento della prescrizione. Questo strumento consentirà di ottimizzare i tempi di attesa e di migliorare l’esperienza complessiva per il cittadino, riducendo il rischio di errori o incomprensioni.

Come attivare il servizio di notifica delle ricette elettroniche

Per usufruire del servizio, i pazienti dovranno fornire il proprio consenso all’attivazione della notifica al momento della prescrizione. Se il sistema di notifica non è già attivo, sarà sufficiente recarsi in farmacia per fornire i propri dati e scegliere la modalità di ricezione preferita.

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Una volta attivato, il paziente riceverà una notifica ogni volta che una nuova ricetta elettronica è pronta per il ritiro o in caso di variazioni legate alla prescrizione.

Il sistema è stato progettato per essere facilmente accessibile e utilizzabile anche dalle persone meno esperte di tecnologia, con un’interfaccia chiara e intuitiva. Le farmacie, dal canto loro, dovranno assicurarsi che il servizio sia completamente integrato con il sistema di gestione delle ricette elettroniche, garantendo così la massima efficienza operativa.

I benefici della digitalizzazione per i cittadini e le farmacie

Questa evoluzione rappresenta un importante passo verso la digitalizzazione del sistema sanitario italiano. Un’indagine condotta da Censis nel 2024 ha rivelato che il 72% degli italiani ritiene che la digitalizzazione del sistema sanitario possa migliorare la qualità dei servizi.

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Le ricette elettroniche e il nuovo sistema di notifica semplificheranno la gestione dei farmaci, ma ridurranno anche la possibilità di errori dovuti alla lettura manuale delle prescrizioni, aumentando la sicurezza dei pazienti.
Il servizio di notifica contribuirà inoltre a ottimizzare la gestione delle farmacie, riducendo le inefficienze legate ai tempi di attesa e ottimizzando la comunicazione tra professionisti della salute e pazienti.

Cosa devono fare le farmacie per adattarsi al cambiamento

Le farmacie che non hanno ancora attivato il sistema di notifica dovranno fare affidamento su una rapida implementazione tecnologica. Secondo le stime dell’Associazione Nazionale delle Farmacie, circa il 30% delle farmacie italiane dovrà aggiornare i propri sistemi informatici per rispettare le nuove normative.

Per favorire il processo di adeguamento, le autorità sanitarie offriranno formazione specifica, oltre al supporto di guide operative. In questo modo, il settore potrà affrontare il passaggio al nuovo sistema senza troppe difficoltà.

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