Usi e benefici degli spaghetti shirataki
Alimentazione - Benessere

Shirataki: un alleato gluten free per la digestione e la linea

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Gli shirataki sono un alimento senza glutine versatile, ipocalorico e ricco di fibre. Un’ottima scelta per chi desidera seguire una dieta bilanciata o per chi vuole perdere peso

Gli shirataki, conosciuti anche come spaghetti di konjac, sono un alimento derivato dalla radice di konjac, una pianta originaria dell’Asia orientale. Sono composti principalmente da acqua e glucomannano, una fibra solubile con eccezionali proprietà benefiche.

Proprietà degli shirataki

Gli Shirataki contengono pochissime calorie (solo 5-10  per 100 grammi), caratteristica che li rende ideali per mantenersi in forma o per chi deve perdere peso per motivi di salute.

Sono ricchi di fibre. Il loro componente principale è il glucomannano, una fibra con un elevato potere saziante che favorisce la sensazione di pienezza.

Non contengono carboidrati che possono essere assimilati dall’organismo, il che li rende adatti anche a chi segue una dieta chetogenica.

Come ulterioreproprietà, va evidenziato che gli shirataki sono privi di glutine. Rientrano perciò a pieno titolo negli alimenti adatti a chi soffre di celiachia.

Benefici per la salute

Oltre a ridurre i livelli di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue, il glucomannano presente negli spaghetti di konjac rallenta l’assorbimento del glucosio nel sangue, supportando il controllo glicemico nei diabetici.

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Questa fibra solubile rappresenta un toccasana anche per la salute dell’apparato digerente. Aiuta a regolarizzare la funzionalità intestinale, promuovendo la crescita di batteri benefici e contrastando la stitichezza.

Come usare gli spaghetti di konjac

Preparare gli shirataki non richiede grande maestria culinaria. Si cucinano in pochi minuti in padella o in acqua bollente.

Il loro utilizzo è versatile. Gli spaghetti di konjac sono un valido sostituito di pasta, riso o noodles ma costituiscono anche un’ottima base per preparare zuppe, minestre e insalate.

Dopo la cottura, si possono conservare in frigorifero per tre o quattro giorni.

Spaghetti shirataki con peperoni e tofu

La ricetta proposta è solo un esempio dell’adattabilità degli shirataki in cucina per creare piatti vegani gustosi e nutrienti.

Ingredienti

  • 200g di shirataki
  • 1 cipolla
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone verde
  • 1 carota
  • 100g di tofu
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione

  • Sciacquare gli shirataki sotto acqua corrente e cuocerli in padella con un filo d’olio per 5 minuti.
  • Tagliare la cipolla, i peperoni e la carota a cubetti.
  • Scaldare l’olio in una padella e soffriggere la cipolla per 2 minuti.
  • Aggiungere i peperoni e la carota e cuocere per altri 5 minuti.
  • Unire il tofu sbriciolato e la salsa di soia e cuocere per altri 2 minuti.
  • Aggiungere gli shirataki e saltare in padella per 2 minuti.
  • Saporire con sale e pepe a piacere.

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