Recensione di Storia del Vajont
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Libri consigliati. Storia del Vajont: una tragedia italiana raccontata ai ragazzi

Tempo di lettura: 2 minuti

Storia del Vajont è una lettura che si consiglia a tutti i ragazzi a partire dagli 11 anni. Un libro per aiutarli a crescere come cittadini consapevoli, facendogli capire l’importanza della memoria e della responsabilità 

“Storia del Vajont”, scritto da Marco Paolini e Francesco Niccolini, è un libro che si propone di raccontare la drammatica storia del disastro del Vajont ai ragazzi. Un evento luttuoso che ha segnato per sempre la memoria collettiva del popolo italiano e che, ancora oggi, rappresenta un monito per le generazioni future.

Una ricostruzione accessibile ma rigorosa

Il romanzo ripercorre le vicende del Vajont a partire dagli anni Cinquanta, quando la costruzione di una diga sul bacino artificiale iniziò a modificare l’assetto del territorio montano. La cronaca degli eventi si intreccia con le storie di vita quotidiana delle persone che abitavano la zona, tratteggiando un quadro vivido della loro esistenza genuina.

Paolini e Niccolini non si limitano a descrivere i fatti, ma cercano di scavare a fondo nelle cause del disastro, mettendo in luce le responsabilità di chi, per avidità o negligenza, mise a rischio la vita di migliaia di persone. Lo fanno con un linguaggio chiaro, accessibile ai ragazzi, evitando tecnicismi eccessivi ma senza rinunciare al rigore storico.

Sinossi

“Curve, un semaforo, una galleria e poi Lei. Così si arriva alla diga del Vajont, e così arrivano, una mattina di primavera, un padre e un figlio a quella che all’inizio degli anni Sessanta è stata la diga più alta del mondo e teatro di una delle più grandi tragedie italiane. Una storia fatta di montagne, di uomini e numeri, colpe e responsabilità. È la storia della costruzione della diga del Vajont, della sua parte visibile e di quella invisibile, di tutte le cose taciute, dei segnali e dei rischi mal calcolati e ignorati. Floriano e il figlio Alessandro ripercorrono le tracce del nonno Luzio, che a quel cantiere ci ha lavorato, ma la vera protagonista di questo racconto è l’acqua, ciò che ne abbiamo fatto negli anni e ne stiamo facendo tutt’ora. E per riuscire a comprenderlo, le parole di chi questa storia la conosce molto bene guideranno tra i paesi e gli abitanti delle montagne che circondano la diga – Erto, Casso e Longarone – e poi nelle aule del processo che seguì la sera del 9 ottobre 1963.”

Un romanzo per conoscere e riflettere

“Storia del Vajont” ha il pregio di raccontare una vicenda complessa e dolorosa con la giusta sensibilità, senza per questo edulcorare i fatti o le responsabilità. È un testo che invita i ragazzi a conoscere un pezzo importante della storia italiana, a riflettere sui pericoli dell’incuria, dell’avidità. A far comprendere che la natura è una madre fin troppo generosa ma che, se viene sfruttata, sa riprendersi, a giusta ragione, i suoi spazi. A prendere coscienza dell’importanza della tutela dell’ambiente e del rispetto per il territorio.

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Oltre a essere un valido strumento didattico, “Storia del Vajont” è un libro capace di emozionare. Le storie di coraggio e di altruismo che emergono dalle sue pagine rappresentano un’importante testimonianza della forza dello spirito umano di fronte alla tragedia.

[Cover Image – © Im Fokus]

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