Studiare favorisce la longevità
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Studiare: un segreto per allungare la vita

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Studiare riduce la mortalità fino al 34%. Lo rivela una ricerca che sottolinea l’importanza di investire sull’istruzione per una società più sana

La longevità è un obiettivo perseguito da buona parte della popolazione. Seguire uno stile di vita sano è la chiave di volta che permette di raggiungere l’obiettivo. Lo evidenzia la Scienza che continua a indagare sulle strategie per vivere più a lungo. Di recente, i ricercatori hanno scoperto che studiare è uno dei segreti che supportano la longevità.

La ricerca

Ogni ciclo educativo, dalla Scuola primaria all’Università, costituisce un investimento non solo a livello cognitivo ma anche per la salute individuale. Un’indagine pubblicata sulla rivista The Lancet Public Health ha fatto luce sull’importanza di un percorso educativo prolungato, correlandolo con un aumento dell’aspettativa di vita. La ricerca, condotta da accademici dell’Università Norvegese di Scienza e Tecnologia (NTNU) e dell’Università di Washington a Seattle, rappresenta il primo tentativo di quantificare il rapporto tra anni di istruzione e riduzione della mortalità.

Gli studiosi hanno analizzato dati provenienti da Paesi industrializzati come il Regno Unito e gli Stati Uniti, oltre che da Nazioni come Cina e Brasile. Dall’analisi, è emerso che il rischio di mortalità diminuisce del 2% per ogni anno di istruzione completato a tempo pieno. Inoltre, il completamento dell’istruzione primaria, secondaria e terziaria è stato paragonato all’adozione di una dieta salutare per tutta la vita, con una riduzione del rischio di morte del 34% rispetto a coloro che non l’hanno ricevuta.

L’importanza dell’istruzione secondo gli esperti

La correlazione tra istruzione e aspettativa di vita è oggetto di studio da molti anni, ma la nuova ricerca fornisce una prospettiva quantitativa più precisa, essendo la prima a quantificare esattamente il numero di anni di studio in relazione alla mortalità. Questo riconoscimento apre la strada a una maggiore attenzione verso l’istruzione come elemento fondamentale per lo sviluppo di una società più sana.
I ricercatori hanno sottolineato che la loro analisi fornisce “una prova convincente” a sostegno della necessità di favorire maggiori investimenti nell’educazione come strumento per ridurre le disuguaglianze nei tassi di mortalità globali.

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La testata britannica The Guardian ha consultato alcuni esperti autorevoli per avere un parere ulteriore sulla correlazione tra studio e longevità. David Finch, vicedirettore della Health Foundation, ha suggerito che un livello più elevato di istruzione favorisce il miglioramento delle connessioni sociali e la capacità di  comprendere le informazioni con più esattezza. Ne deriva una migliore capacità decisionale in vari ambiti, inclusi quelli finanziari e relativi allo stile di vita.

Perché è importante studiare

Studiare rappresenta un pilastro per lo sviluppo individuale e collettivo, poiché va oltre la mera acquisizione di conoscenze: offre una prospettiva critica sul mondo circostante. Attraverso l’istruzione, si aprono porte verso la comprensione dei concetti complessi, la risoluzione dei problemi, l’affermazione del pensiero creativo e analitico.

Lo studio stimola la curiosità intellettuale, incoraggiando ad affrontare sfide con determinazione. Oltre ad arricchire la mente, l’educazione offre opportunità di crescita personale e professionale, consentendo alle persone di realizzare appieno il proprio potenziale e di contribuire positivamente alla società.

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Non è certo una novità che studiare illumini la mente. Il fine di ogni popolo che si definisca evoluto, dovrebbe essere di estendere l’istruzione a tutte le fasce d’età, supportando chi per motivi economici o per blocchi psicologici non riesce ad accedere a Scuole Superiori, Università, Master e corsi formativi. L’intero Pianeta ne gioverebbe.

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