Sulle tracce del Drago scuro. Viaggio alla scoperta del Tè Oolong, una bevanda pregiata, caleidoscopio di sapori
Conosciuto anche come “Tè blu” o “Drago scuro”, il Tè Oolong ha alle spalle una storia millenaria. Originario delle montagne cinesi del Fujian e di Taiwan, si distingue per la parziale ossidazione che lo colloca a metà strada tra il tè verde e quello nero, permettendogli di regalare un’esperienza sensoriale preziosa.
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Lavorazione
Le foglie fresche del Tè Oolong vengono raccolte e lasciate appassire al sole. Successivamente, le si sottopone a frantumazione e a vari trattamenti termici, compresa una tostatura finale. La lavorazione porta a risultati diversificati, a seconda della varietà processata.
Per riferirsi all’Oolong, in Occidente si usa anche l’appellativo di “Tè semifermentato”. La durata della fermentazione può variare a seconda della regione cinese di produzione.
Caratteristiche
Una volta infuse, le foglie di Oolong sprigionano una colorazione che varia dal giallo ambrato al verde smeraldo, contribuendo a creare un caleidoscopio di sapori. Note floreali e fruttate si intrecciano a sentori di miele, legno, spezie.
L’infusione dà vita a un’armonia delicata ma persistente. In equilibrio tra morbidezza e astringenza, il gusto può risultare più o meno corposo a seconda del tipo di Oolong e del grado di ossidazione.
Proprietà benefiche
Ricco di antiossidanti, l’Oolong aiuta a contrastare i radicali liberi, proteggendo da disturbi, malattie e invecchiamento precoce. Favorisce la digestione, tiene sotto controllo il colesterolo e la glicemia e ha effetti positivi sul sistema cardiovascolare. In una bevanda, si trova un vero concentrato di benessere per l’intero organismo.
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Un rituale di benessere
Il Tè Oolong si presta alla degustazione in diverse parentesi della giornata: dalla pausa relax al dopo pasto.
In Cina e Taiwan, il momento in cui ci si accinge a sorseggialo rappresenta un rituale, che richiede gestualità precise, oltre a tempi di infusione ben calibrati.
In Occidente, lo si gusta principalmente in tazza ma viene usato anche per preparare cocktail, dessert e pietanze gourmet.
L’arte della degustazione
Per una degustazione perfetta è importante utilizzare acqua di alta qualità e seguire alcune semplici regole. La temperatura dell’acqua varia a seconda del tipo di Oolong prescelto : 70-80°C per quelli leggeri, 80-90°C per le specialità più robuste.
Le foglie vanno lasciate in infusione dai due ai cinque minuti, in base al gusto personale.
Per esaltarne al meglio le caratteristiche, il Tè Oolong può essere servito in tazze di porcellana o di vetro a pareti sottili.
Commercializzazione del Tè Oolong in Europa: un trend in crescita
In Europa, questa tipologia di tè sta guadagnando una popolarità crescente. Le preferenze si devono al gusto raffinato e alle proprietà benefiche fruibili, se lo si consuma regolarmente.
Lo si trova in Torrefazioni storiche, in negozi specializzati, nelle erboristerie e online.
Chi decide di gustarlo, ha un’occasione per esplorare nuovi sapori ma anche per immergersi nella cultura millenaria del tè, vivendo un viaggio sensoriale che nutre corpo e spirito, sorso dopo sorso.
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